Terapia con animali: la pet therapy per i soggetti fragili

Villa Fiammetta è una realtà d’eccellenza tra le RSA presenti nella regione Lombardia, da più di trenta anni. Ciascuno dei servizi offerti, come l’assistenza medica, sia generale che specialistica, l’assistenza infermieristica e di base garantisce un elevato standard qualitativo. Tutta l’équipe lavora in sinergia al fine di favorire l’inclusione degli Ospiti della struttura in un nuovo contesto sociale; per questo motivo, Villa Fiammetta ha ideato diversi progetti di animazione e socioeducativi finalizzati a stimolare le capacità cognitive dei soggetti fragili. Tra questi progetti la Pet Therapy ricopre un ruolo fondamentale.

Attività per la stimolazione cognitiva degli Ospiti

L’équipe di Villa Fiammetta organizza a cadenza regolare una serie di attività che hanno l’obiettivo di stimolare gli Ospiti della struttura da un punto di vista cognitivo, preservare e potenziare le loro capacità cognitive e favorire in loro una generale sensazione di benessere. Ogni attività è ideata in base alle capacità e alle specifiche esigenze del soggetto. Per esempio, uno dei Progetti organizzati per gli Ospiti di Villa Fiammetta è “Una bambola per te”, rivolto ai Soggetti con un decadimento cognitivo grave-moderato: a ogni individuo viene affidata una bambola, che da comune giocattolo si trasforma in uno strumento terapeutico molto utile per attenuare alcuni disturbi comportamentali. Altro Progetto in grado di suscitare un senso di gioia nell’individuo è la Pet Therapy, di cui parleremo nel prossimo paragrafo.

Gli effetti della pet therapy nei soggetti fragili

Tra soggetti fragili e mondo circostante spesso si interpone una barriera comunicativa molto difficile da superare. La Pet Therapy è un valido strumento per favorire l’interazione degli Ospiti. La presenza di un animale domestico, come può essere il cane, stimola in modo attivo alcuni parametri cognitivi, sensoriali e comportamentali dei soggetti fragili, spronandoli all’attività. Questi sono immediatamente attratti dall’animale, che ne accende la curiosità e ne favorisce la concentrazione: l’Ospite risulterà immediatamente coinvolto e riuscirà ad esprimere le proprie emozioni in maniera più libera e serena. Il contatto con l’animale colma il divario verbale tra il soggetto e l’ambiente circostante, infondendogli un senso di tranquillità. Accarezzare il cane apporta numerosi vantaggi: aiuta l’Ospite ad affinare la propria percezione e ad acquisire maggiore consapevolezza della propria corporalità. Inoltre, tale semplice gesto aiuta a regolarizzare la frequenza cardiaca, abbassare la pressione sanguigna e, di conseguenza a favorire uno stato di tranquillità nel soggetto fragile.

 

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