L’importanza di un ambiente protesico per il soggetto affetto da demenza

Villa Fiammetta dispone di diversi Nuclei, tra cui uno dedicato ai soggetti affetti da demenza con disturbi del comportamento. L’ambiente protesico del Nucleo aiuta l’anziano a trascorrere la propria giornata in maniera più serena.

L’organizzazione interna di Villa Fiammetta, RSA a Ispra

Villa Fiammetta è una RSA a Ispra, in provincia di Varese, strutturata in due edifici, uno costituito da quattro piani e uno da due, operativo dal 2000. Tali edifici sono collegati tra loro e si affacciano su un vasto giardino alberato, dove gli Ospiti possono passeggiare o trascorrere momenti di relax in piena sicurezza.

L’organizzazione interna di Villa Fiammetta è studiata in modo da rispondere in maniera efficiente e specifica alle necessità dei propri Ospiti; per questo motivo ciascuno dei cinque Nuclei accoglie una precisa tipologia di soggetti. Ogni Nucleo, inoltre, è provvisto di un cucinino, un salone e un’infermeria.

Morbo di Alzheimer e demenza con disturbi del comportamento: il lavoro di Villa Fiammetta, RSA in Lombardia

Tra i diversi Nuclei di Villa Fiammetta, RSA in Lombardia, merita particolare attenzione quello progettato nel 2012 per accogliere gli Ospiti affetti da morbo di Alzheimer e demenza con disturbi del comportamento. La caratteristica principale di questo Nucleo è quella di essere un ambiente protesico, progettato per ospitare fino a un massimo di sedici persone, che può essere vissuto dai soggetti in totale sicurezza.

L’équipe è altamente qualificata e con una formazione specifica, in grado di gestire in sicurezza i disturbi comportamentali causati da morbo di Alzheimer e altre forme di demenza. Per ogni Ospite del Nucleo è studiato un programma ben definito, in base a quelle che sono le sue esigenze: l’obiettivo è quello di garantire a ogni soggetto la possibilità di trascorrere le proprie giornate in serenità e all’insegna del benessere. Tale scopo viene perseguito grazie a un ambiente protesico e ad attività  socio-educative mirate; è bene specificare infatti che le terapie non farmacologiche svolgono un ruolo determinante, complementare e a volte sostitutivo rispetto  a quelle farmacologiche.

Inoltre, lo staff opera attivamente affinché Ospiti e familiari mantengano il loro legame ben saldo e lavora per offrire il proprio prezioso supporto ai parenti dei soggetti affetti da Alzheimer e demenza.

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